Il Liceo delle Scienze Umane è l’erede della tradizione pedagogica dell’Istituto Magistrale e del Liceo Socio-Psico-Pedagogico, rispetto ai quali ha un curriculum molto più ricco e affronta lo studio delle teorie che spiegano ed interpretano i fenomeni collegati alla costruzione dell’identità personale e delle relazioni mane sociali.
Il Liceo delle Scienze Umane, infatti ha la peculiarità di sviluppare le conoscenze e le abilità necessarie per cogliere la complessità dei processi di formazione e proprio per questo cerca di far acquisire allo studente la padronanza dei linguaggi, delle metodologie e delle tecniche di indagine che vanno poi applicati al campo delle scienze umane.
Il tutto avviene attraverso un contatto diretto con le opere e le teorie degli autori delle principali tipologie educative, relazionali e sociali proprie della nostra cultura e attraverso l’approfondimento del ruolo da esse svolto nella costruzione della società. Sul piano della comunicazione, invece, nel corso dei cinque anni si potranno acquisire competenze sulle principali metodologie relazionali e comunicative incluse quelle relative alla media education.
Nel primo biennio con la Psicologia gli alunni hanno la possibilità di confrontarsi con le teorie delle principali scuole di pensiero in campo psicologico e di sviluppare le competenze tipiche delle discipline e cioè la capacità di:
– ascolto empatico;
– gestione delle proprie emozioni;
– misurazione dei fenomeni psichici e sociali.
Il corso si arricchisce anche dello studio della Pedagogia, che affronta le problematiche didattiche sia dal punto di vista storico-sociale sia da quello metodologico e operativo.
Nel secondo biennio il percorso di studio delle scienze umane comprende apporti specifici e interdisciplinari della cultura pedagogica, psicologica e socio-antropologica.
Nell’ultimo anno si affronta lo studio dei più importanti approcci didattici e delle più innovative metodologie che vengono utilizzate nella scuola nel XXI secolo.
E’ previsto anche l’insegnamento di una materia non linguistica in lingua straniera attraverso il metodo CLIL.
Dopo il diploma?
Il curricolo formativo quinquennale offre un naturale sbocco verso un’ampia scelta di facoltà universitarie per il conseguimento sia di diplomi di laurea (lettere, lingue e letterature straniere, psicologia, scienze dell’educazione, scienze della comunicazione, scienze della formazione primaria) sia di specifiche lauree di primo livello (assistenti sociali, operatori in comunità terapeutiche, logopedisti, ecc…) oltre che nel segmento post-secondario (animatori di comunità) e nell’I.F.T.S. (Istruzione Formazione Tecnica Superiore) al fine di fornire professionalità molto richieste dalla moderna società.
Il Liceo delle Scienze Umane indirizza inoltre al lavoro nel campo delle relazioni umane (assistente sociale, assistente per l’infanzia, operatore sociale, esperto in servizi della comunicazione e in pubbliche relazioni) oppure nel campo dell’organizzazione e della promozione culturale.
Quest’indirizzo inoltre potrebbe essere adatto anche a chi non avesse intenzione di proseguire gli studi perché offre una preparazione che rende già pronti per il mondo del lavoro fornendo competenze spendibili facilmente.
PCTO (ex Alternanza Scuola Lavoro):
90 ore nel triennio; i percorsi sono collegati agli aspetti pedagogici e psicologici e prevedono moduli in sinergia con Università, scuole, enti e operatori sociali del territorio.
Didattica laboratoriale:
La ricerca educativa è sempre sviluppata, attraverso percorsi di ricerca-azione, di peer-education e attraverso la partecipazione a seminari e incontri specifici.
Progetti di ampliamento dell’Offerta Formativa:
Progetti PON FSE e POR Campania per esperienze all’estero di PCTO, certificazioni linguistiche ed informatiche.
“Benessere a scuola”
“Sportello di ascolto”
“Yoga a scuola”
“Biodanza a scuola”
“Intercultura”
“Inclusione sostegno”
“La shoah e la memoria dei giusti”
“Progetto Teatro”
“Progetti di Cittadinanza e Costituzione”
“Educazione alla Legalità Economica – Guardia di Finanza”
“Progetti di Educazione economica e finanziaria”
